Hanno generalmente la stessa forma fallica e si possono entrambi usare sia per la masturbazione solitaria che durante l'atto sessuale con il (o i) partner(s).
La grossa differenza tra i due toys è che i vibratori sono dotati di uno o più motori che producono un effetto vibrante in grado di stimolare il clitoride e le zone erogene. Si possono utlizzare sia in modo penetrativo che stimolando le zone sensibili tramite sfregamento. In genere sono in materiali facilmente lavabili e igienizzabili, non tossici e non cancerogeni.
Essendo dotati di motori elettrici per l'effetto vibrante, i vibratori sono ovviamente dotati anche di batterie. I modelli più datati ed economici utilizzano le classiche pile stilo, mentre i più nuovi sono quasi tutti dotati di batteria ricaricabile tramite USB.
Mentre i dildo utilizzano quasi sempre la forma fallica del pene in erezione, i vibratori possono avere forme e dimensioni diverse, specie quelli specializzati per la stimolazione clitoridea, che possono essere anche di dimensioni ridotte, facilmente portabili.